Estate in montagna al Rifugio Shambalà
All’Alpe Giumello l’estate scorre con temperature miti, viste sul Lago di Como, passeggiate facili e piatti genuini. Il Rifugio Shambalà è a 1600 m ma si raggiunge in auto fino al parcheggio: zero stress logistico, solo tempo da dedicare a ciò che ti piace.

All’Alpe Giumello le giornate estive raramente superano i 27 °C; una brezza leggera rende piacevole camminare, leggere o semplicemente sedersi in terrazza a guardare le Grigne e la Valsassina
Quando il sole scende dietro le creste, il cielo si fa terso e, al buio, la Via Lattea è visibile a occhio nudo. In camera si dorme bene grazie a un silenzio rotto solo dal vento tra i larici e a temperature che invitano a usare una coperta leggera invece di ventilatori o aria condizionata.

Sentieri e attività per tutti
Dal Rifugio Shambalà partono percorsi segnalati adatti a tutti. Il giro verso il Balcone del Cesare dura circa un’ora e regala un colpo d’occhio sul Lago di Como che vale la foto della giornata. Chi vuole allungare può salire in novanta minuti al Monte Muggio: pendenze morbide, dislivello contenuto, adatto anche con passeggino da trekking o cane al guinzaglio. Gli appassionati di ruote arrivano in e-bike lungo la strada panoramica da Taceno; in quota trovano colonnine di ricarica e un piccolo banco attrezzi. Per chi cerca un’emozione in più c’è il parapendio tandem: decollo a cinque minuti a piedi dal rifugio e volo panoramico sulla Valsassina. Niente cronometri né percorsi estremi—solo itinerari chiari che riportano facilmente al rifugio per il pranzo.


Relax con vista lago
Non serve riempire l’agenda per apprezzare la montagna. Davanti al rifugio ci sono amache, sedie a sdraio e tavoli in legno dove sorseggiare un caffè o uno Spritz Dahu. Chi preferisce un’attività soft può portare un libro, osservare i rapaci che volteggiano in altura o semplicemente contare le barche che solcano il lago in miniatura dall’alto. Il panorama resta il filo conduttore della giornata: cambia colore con la luce e regala sempre un motivo per alzare lo sguardo.
Sapori della Valsassina
In cucina si lavora con ingredienti che arrivano da pochi chilometri di distanza: Taleggio e Quartirolo DOP, salumi artigianali, polenta macinata a pietra e verdure dell’orto. C’è sempre un piatto vegetariano di stagione—per esempio gnocchi di patate di montagna con burro alle erbe—e dessert leggeri come yogurt artigianale con miele di castagno o frutti di bosco.
Arrivare e organizzarsi in pochi passaggi
- Come arrivare in auto: da Milano circa 90 minuti (SS36 fino a Bellano, poi SP67). La strada asfaltata termina in un parcheggio gratuito a 100 m dal rifugio; l’ultimo tratto è una breve sterrata pianeggiante, percorribile anche con passeggini o trolley piccoli.
- Mezzi pubblici: treno fino a Bellano e bus estivo “Giumello Shuttle” con tre corse al giorno; orari aggiornati sul sito del consorzio locale.
- Cosa mettere nello zaino: t-shirt, felpa per la sera, scarpe da ginnastica con buona suola, crema solare e borraccia.
- Piccoli accorgimenti: tenere il cane al guinzaglio nei tratti di pascolo, riportare a valle i rifiuti e salutare chi s’incrocia sul sentiero: gesti semplici che fanno parte del vivere in montagna.

Con un clima fresco, sentieri accessibili, cibo genuino e la comodità di arrivare in macchina fino a pochi passi dall’ingresso, l’estate in montagna al Rifugio Shambalà offre giornate all’aria aperta senza complicazioni: tempo per camminare, rilassarsi, mangiare bene e osservare un panorama che cambia luce, ora dopo ora.